Ai Presidenti degli Aeroclub federati ad AeCI

Egregio Presidente,

sono Carlo Landi, generale A.M. in pensione dal 2011 e da due anni presidente di AvioFalcone, un’ASD aggregata ad AeCI basata a Lavello (PZ).

Se dovessi riassumermi direi:

“Una vita con la passione per il Volo, trascorsa a bordo di tanti velivoli e lavorando per la promozione del Volo e la prevenzione degli incidenti”.

Nel 1972 ho ottenuto il mio primo brevetto di volo ed il “secondo grado”. Per oltre 41 anni in A.M. ho volato, quale Navigatore Sperimentatore, su tutti i velivoli della F. A. tra cui “326”, G-91T, MB339, “104”, Tornado ed EF2000 e ho ricoperto posizioni di dirigenza e di responsabilità amministrativa e gestionale di programmi ed enti complessi come il Centro Sperimentale Volo, con oltre 600 dipendenti, 20 velivoli ed elicotteri e un budget annuo di diversi milioni di euro. Della mia fedeltà e del mio spirito di servizio verso le Istituzioni parla il mio curriculum vitae allegato. Nel luglio del 2011 sono stato nominato direttore generale di AeCI e pertanto conosco personale, modalità di lavoro, strutture e problematiche della nostra Federazione Sportiva. Ho mantenuto l’incarico fino alla scadenza del mandato nel dic. ’12.

Dal gennaio ’13, con il progetto Volare Sicuri (da un anno ASD aggregata ad AeCI e affiliata a CONI), ho condotto più di 100 seminari su Cultura del Volo e prevenzione in più di 90 tra aeroclub ed aviosuperfici con la partecipazione di oltre 5400 piloti. Ho partecipato ad incontri di ENAC, A.M. ed ENAV sui temi del Volo turistico sportivo in Italia, svolto programmi di Cultura Aeronautica nelle scuole, risposto ad interviste della RAI e di altri media nazionali. Ho così acquisito una conoscenza diretta, difficilmente replicabile, di realtà ed esigenze di aeroclub e associazioni sportive che si dedicano ad ogni forma di Volo. Dopo 7 anni di volontariato nel settore del “volo per passione”, ancora mi meravigliano passione e impegno che trovo negli Aviatori e in chi gestisce aeroclub, scuole e associazioni. Per questo motivo, al fine di dare un rinnovato impulso alla nostra Federazione, ho deciso di mettermi al servizio di chi “Vola per Passione” partecipando alle elezioni per il Presidente dell’Aero Club d’Italia. Vivo con la mia famiglia a Roma e non ho impegni lavorativi per cui potrei dedicare tutto il mio tempo e le mie risorse migliori al servizio in AeCI, garantendo una presenza costante e tempestiva nella struttura e, quando necessario, presso Ministeri e Direzioni Generali che conosco dettagliatamente. Ecco la sintesi del mio programma. È indispensabile un CAMBIAMENTO. Sono convinto che vada restituita ad AeCI e al suo personale la DIGNITÀ di svolgere al meglio le proprie funzioni istituzionali, lavorando in serenità ed armonia a favore di tutti coloro che amano gli Sport del Volo. AeCI può tornare a rappresentare, con riconosciuta e indiscussa competenza, i legittimi interessi degli Aeroclub presso gli Enti Istituzionali, supportare gli Sportivi di eccellenza, tutelare coloro che amano il Volo, migliorare le funzioni di Promozione e Comunicazione degli Sport del Volo, soprattutto tra i giovani. Sono necessarie modifiche statutarie e di regolamenti che restituiscano un quadro normativo moderno, semplice ed efficace a chi, come presidenti o responsabili, deve portare avanti aeroclub, scuole e campi di volo con il supporto di strutture centrali funzionali e imparziali. Un percorso che vorrei avviare con la partecipazione attiva del Consiglio Federale e condividendo alternative e risultati con tutti i presidenti di aeroclub. Mi riprometto di seguire principi fondamentali quali: “Condivisione, Integrità, Comunicazione, Inclusione, Supporto, Sicurezza”, concetti che non ho inventato per la campagna elettorale, ma che ho già dimostrato validi ed hanno fornito, non promesse, ma risultati concreti come “Volare Sicuri”. Non chiedo di credere alle mie parole. È sufficiente cercare Progetto Volare Sicuri su internet e leggere che cosa “ne esce”.

C O N D I V I S I O N E

Sono convinto che una gestione corretta richieda una continua e puntuale comunicazione tra tutti gli interessati. Nella mia esperienza ho sempre lavorato coordinando differenti gruppi di esperti, facendo leva sulle capacità di ciascuno. Va ricreata l’armonia e la collaborazione tra tutte le specialità di AeCI superando schieramenti e contrapposizioni. Guardo alla partecipazione attiva degli aeroclub federati e degli enti aggregati alla vita e alle attività di AeCI. La tecnologia consente di mettere in comune idee, progetti e decisioni in tempi rapidi, senza costi eccessivi e quindi di aumentare la consapevolezza dei singoli aeroclub delle attività di AeCI e di intervenire per fornire propri contributi e pareri. Questo genera circuiti virtuosi di proposte, partecipazione, supporti che migliorino e rendano più efficienti le funzionalità di AeCI.

IMPEGNO CONCRETO: Se eletto metterò in funzione, entro sei mesi, un sistema di comunicazione diretto, in tempo reale con Aeroclub locali, scuole di volo, aviosuperfici dedicato allo scambio di informazioni sulle varie attività d’interesse.

I N T E G R I T À

AeCI deve operare mantenendo un comportamento ligio a tutte le leggi e disposizioni vigenti, evitando in maniera assoluta personalismi e, peggio ancora, favoritismi. Allo stesso tempo deve impegnarsi a ricercare in prima istanza una composizione amichevole delle divergenze, riducendo al minimo il ricorso a contenziosi legali, causa di spese elevate e aggravio di lavoro per i dipendenti. Integrità vuole anche dire qualificazione e motivazione di tutti i dipendenti, controllo rigoroso della spesa e semplificazione delle operazioni che rendano più efficiente l’impiego delle risorse.

IMPEGNO CONCRETO: Se eletto avvierò immediatamente un’attività di controllo e revisione di tutte le procedure di AeCI, per individuare eventuali inesattezze e correggerle.

C O M U N I C A Z I O N E

Promuovere gli sport del Volo non è possibile senza un adeguato programma di Comunicazione che porti gli stessi Sport a conoscenza del “grande pubblico”. Questo non è impossibile, come qualcuno va ripetendo. Personalmente l’ho già realizzato facendo pubblicare decine di articoli su giornali e TV nazionali ad es. sul volo transatlantico con ultraleggero di Roberto Bisa, sulla vittoria nel Volo a Vela di Stefano Ghiorzo, in occasione del primato di quota con autogiro di Donatella Ricci e delle iniziative nelle scuole secondarie e presso l’Università Sapienza. Da una Comunicazione ben condotta, continua e accattivante deriva la possibilità di ottenere contributi finanziari e, più la comunicazione aumenta, più l’interesse generale per il settore cresce.

IMPEGNO CONCRETO Se eletto mi impegno ad aumentare di almeno il 30% la presenza degli sport del Volo, soprattutto d’eccellenza, su tutti i media italiani con particolare riferimento alla RAI.

INCLUSIONE

Abbiamo la fortuna di avere alcune specialità del nostro sport che si sono sviluppate a livello agonistico e primeggiano in Europa e nel mondo ormai da anni. È importante valorizzarle e, grazie a loro, sviluppare programmi e progetti a livello nazionale per avvicinare i frequentatori delle scuole superiori e dell’università all’Aviazione e anche includere vaste fasce di appassionati diversamente abili che possono portare entusiasmo e voglia di fare. Gli aeroclub che organizzano gare ed eventi devono ricevere maggiori supporti sia in termini economici, sia sotto forma di affiancamenti per l’organizzazione, la Comunicazione, l’individuazione di sponsor e di altre forme di finanziamento. Ho personalmente dimostrato che questo obiettivo è raggiungibile (per verificare basta digitare su un motore di ricerca Progetto IO VOLO) e lo sarebbe ancor di più se realizzato da AeCI. Oggi le attività degli studenti comprendono anche contatti con il mondo lavorativo (alternanza scuola-lavoro) e questi possono essere sviluppati presso aeroclub e associazioni con utili ritorni. Attirare giovani e persone diversamente abili non solo garantisce la continuità delle nostre associazioni, ma allarga base e visibilità degli sportivi e di conseguenza la rappresentatività a livello internazionale.

IMPEGNO CONCRETO Se eletto, avvierò immediatamente contatti con il Ministero della Pubblica Istruzione e ogni altra istituzione per inserire la Cultura dell’Aviazione tra gli insegnamenti complementari nelle scuole superiori, la Sicurezza del Volo negli Istituti Tecnici Aeronautici e avviare programmi specifici per diversamente abili che vogliano avvicinarsi al Volo.

S U P P O R T O

AeCI potrebbe svolgere un ruolo fondamentale nella riduzione dei costi e delle complessità gestionali dei singoli aeroclub, soprattutto per i più piccoli. L’Ente potrebbe analizzare e ottimizzare molte problematiche di gestione, fornendo assistenza per la loro risoluzione. AeCI ha il dovere di avviare una revisione dei programmi addestrativi per i VDS (due e tre assi) per fornire a chi si avvicina al Volo una preparazione adeguata a condurre in sicurezza i propri Voli e aiutare istruttori e gestori di scuole a svolgere al meglio le attività addestrative. Allo stesso modo va affrontata la “questione 600 Kg”, già risolta in molti paesi europei, per dare certezze e tutele ai Piloti e ai Costruttori Aeronautici Italiani. Mi impegno a migliorare i rapporti con ENAC ed ENAV per supportare gli Aeroclub che operano su strutture ENAC e la fruibilità degli spazi aerei per tutte le categorie di velivoli.

IMPEGNO CONCRETO Se eletto avvierò immediatamente i lavori di una commissione che, in tre mesi, valuti e proponga al Consiglio Federale metodi per razionalizzare le attività di gestione di aeroclub e scuole di volo al fine di semplificare le procedure e ridurre i costi, oltre a rivedere i programmi di addestramento VDS e apportare, nel modo più efficiente per aviatori e Costruttori, le modifiche legate all’introduzione delle norme per i 600 Kg.

S I C U R E Z Z A

È difficile e poco remunerativo incoraggiare qualsiasi attività che sia ritenuta rischiosa. Questo è uno dei motivi per cui AeCI deve promuovere campagne per aumentare la “Prevenzione Partecipata”, cioè per far crescere nei piloti AG e VDS la consapevolezza che Volare in modo sicuro vuol dire Volare di più e meglio. Il progetto Volare Sicuri, da me realizzato, dimostra che questo obbiettivo è perseguibile e che può essere ottenuto a costi estremamente contenuti, con risultati egregi, valutabili sul campo.

IMPEGNO CONCRETO Se eletto metterò immediatamente a disposizione di AeCI capacità e esperienze maturate con Volare Sicuri, per svolgere attività di diffusione e promozione della Cultura del Volo e della prevenzione incidenti e migliorare la considerazione del nostro settore tra chi non vi appartiene.

In una parola, caro Presidente, INSIEME abbiamo la possibilità di CAMBIARE AeCI per consentirgli di fare molto di più per attività di Comunicazione, Promozione, Inclusione, Supporto, Sicurezza che sono alla base dello sviluppo degli Sport del Volo e dei singoli Aeroclub federati e sono utili per avvicinare tanti Aviatori che oggi volano isolati. Per essere rappresentativi sono necessarie conoscenze tecniche, credibilità, esperienza e autorevolezza e sono convinto che le consolidate relazioni di amicizia e collaborazione che possiedo in ENAC, A.M., Ministero dei Trasporti, ENAV, frutto dei miei trascorsi professionali e nel settore AG e VDS, siano un ottimo punto di partenza, difficile da uguagliare. Tra pochi giorni Ti comunicherò anche il resto della “squadra” per il Consiglio Federale e per le altre cariche elettive con la quale intendo portare avanti il lavoro in AeCI. Ti invito a conservare questo documento perché Ti servirà a verificare quanto dei suoi contenuti verrà realizzato dalla nuova dirigenza di AeCI per misurare così quel Cambiamento che sta alla base di un AeCI al servizio di chi “Vola per Passione” e promotore degli sport del Volo. Nel ringraziarTi per l’attenzione e per il voto che vorrai esprimere, Ti rinnovo la disponibilità per un incontro. Auguro a Te e al Tuo sodalizio ogni fortuna e un periodo di lavoro sereno e proficuo. IL CAMBIAMENTO CONDIVISO PER UN AEROCLUB D’ITALIA AL NOSTRO FIANCO!

Carlo Landi